Come migrare da XCP-ng a VMware ESXi?

Esplora le caratteristiche distintive di XCP-ng e VMware, capisci perché la migrazione a VMware può essere vantaggiosa e impara come migrare da XCP-ng a VMware utilizzando VMware vCenter Converter Standalone.

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sofia

Updated by Sofia on 2024/05/10

Indice dei contenuti
  • Caratteristiche chiave di XCP-ng

  • Caratteristiche principali di VMware

  • Perché migrare verso VMware?

  • Metodo 1: Migra con VMware vCenter Converter Standalone

  • Metodo 2: Facile migrazione V2V con Vinchin Backup & Recovery

  • XCP-ng a VMware FAQs

  • Conclusione

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Sia XCP-ng che VMware si affermano come protagonisti della tecnologia di virtualizzazione, ognuno offre funzionalità e capacità distintive per soddisfare diverse esigenze delle imprese. XCP-ng, una piattaforma open source derivata da XenServer, è conosciuta per il suo rapporto qualità-prezzo e la scalabilità, mentre VMware, con la sua suite di prodotti che includono vSphere e ESXi, offre un'infrastruttura virtuale robusta e ricca di funzionalità. Quando si è di fronte alla necessità di migrare da XCP-ng a VMware, è fondamentale capire a fondo il processo per garantire una transizione senza interruzioni che potrebbero interrompere le operazioni aziendali. Un blog precedente ha discusso i passaggi della migrazione da VMware a XCP-ng. Questo articolo serve a dettagliare il passo chiave per la migrazione da XCP-ng a VMware.

Caratteristiche chiave di XCP-ng

XCP-ng è una piattaforma di virtualizzazione open-source basata sull'hypervisor Xen. È nato come un fork di Citrix Hypervisor (precedentemente noto come XenServer), con un forte focus sullo sviluppo guidato dalla comunità, semplicità, ed economicità. Il progetto è guidato dalla società XCP-ng Team, che mantiene attivamente ed evolve la piattaforma.

Puoi creare 64 host XCP-ng in un pool unico e gestirli in una console web centralizzata, con funzionalità utili come la migrazione live di VM supportata. XCP-ng offre molte delle funzionalità gratuitamente per le quali altri fornitori addebitano un premio, inclusi il controllo dinamico della memoria, il passthrough USB e la dimensione massima del pool. Questo rende XCP-ng un'opzione popolare per le aziende in fase di avvio parsimonioso e le PMI che vogliono risparmiare budget sulla costruzione del sistema IT.

Ma con l'aumento del volume dei dati e della crescita aziendale nel tempo, le aziende potrebbero voler spostare parti dei servizi chiave su una piattaforma più sicura, o per migliorare le prestazioni di specifiche applicazioni.

Caratteristiche principali di VMware

VMware si distingue come la scelta principale di molti. La sua popolare suite di virtualizzazione VMware vSphere, che include l'hypervisor ESXi, il server di gestione centralizzato vCenter e molteplici componenti più utilizzati, continua ad potenziare i moderni data center con una vasta gamma di caratteristiche.

VMware vSphere offre una potente soluzione di virtualizzazione con il suo hypervisor ESXi altamente ottimizzato e la gestione centralizzata tramite vCenter Server. Fornisce funzionalità avanzate come alta disponibilità, migrazione live, e si integra perfettamente con altri prodotti VMware per lo storage, il networking e la gestione del cloud. Con un robusto supporto e un vasto ecosistema, è la scelta preferita per le imprese che cercano prestazioni, affidabilità e scalabilità nella loro infrastruttura IT.

Perché migrare verso VMware?

Rispetto a XCP-ng, VMware mostra una funzionalità più completa a causa della matura storia di sviluppo del prodotto. Ad esempio, VMware supporta sia la Tolleranza ai Guasti che l'Alta Disponibilità, dove XCP-ng supporta solo HA. Nonostante il suo prezzo, VMware è ancora preferito da un vasto pubblico.

VMware pone un forte accento sulla sicurezza, fornendo una gamma di funzionalità integrate e aggiuntive per proteggere i carichi di lavoro virtualizzati, che possono migliorare significativamente la postura di sicurezza generale dell'infrastruttura virtuale di un'organizzazione, in particolare per coloro che operano in settori altamente regolamentati o gestiscono dati sensibili.

VMware è ampiamente adottato in varie industrie e ha stabilito un vasto ecosistema di partner e integrazioni. E può essere più supportivo di XCP-ng in ambienti IT di grande scala, mentre quest'ultimo può mostrare più svantaggi negli stessi casi.

Metodo 1: Migra con VMware vCenter Converter Standalone

Lavoro di preparazione

1) Memorizzare le informazioni VM: indirizzo IP del guest, lettere di unità, password admin locale (per la modalità di ripristino di Windows).

2) Spegni le VM Xen.

3) Scatta uno snapshot del VM.

4) Con il seguente comando, è possibile passare dall'adattatore RTL8139 predefinito (100Mbps) a un Intel E1000 (Gigabit).

xe vm-param-set platform:nic_type= “e1000” uuid=UUID-OF-GUEST-HERE

5) Avvia la VM.

6) Accedi e disinstalla l'integrazione Citrix XEN tramite programmi di aggiunta/rimozione o msiexec /x "{ID-OF-INSTALLATION}".

Converti con VMware vCenter Converter Standalone

1)  Apri VMware converter Standalone.

2) Configura il convertitore vCenter.

Source: Acceso a Windows Guest.

Destination: VMware vCenter/ESXi (seleziona la casella se hai bisogno di utilizzare la modalità Proxy).

Destination Virtual Machine: cartella di destinazione e nome ospite.

Destination Location: host di destinazione/pool di risorse con capacità sufficiente.

3) Inizia la conversione. L'adattatore RT8139 nel guest rallenta la velocità di conversione, quindi controllalo se la tua velocità arriva a 2-3MB/s.

Dopo che il processo è terminato, puoi eliminare i file correlati a Xen e riavviare il VM.

Metodo 2: Facile migrazione V2V con Vinchin Backup & Recovery

Vinchin Backup & Recovery è una soluzione professionale che supporta il backup dei dati di VM come VMware, Hyper-V, Proxmox, XenServer, XCP-ng, oVirt, RHV, OpenStack, ecc. e altri dati come database, NAS, server di file, Linux & Windows Server, ecc.

Esegue una robusta funzionalità di backup e recupero che include backup incrementale veloce, basato su immagini, backup senza agenti, backup e recupero LAN-Free, copia di backup offsite, trasmissione multithreading, protezione da ransomware e altro ancora, per proteggere in modo completo i tuoi dati critici. Il restore istantaneo consentirà il riavvio di un VM fallita in 15 secondi, riducendo notevolmente il RTO.

Puoi anche eseguire facile migrazione V2V attraverso più di 10 piattaforme di virtualizzazione inclusi XCP-ng e VMware.

Per migrare le VM di XCP-ng a VMware, segui questi passaggi:

1.Esegui il backup del tuo XCP-ng VM, scegli la destinazione del backup e le strategie di backup, poi invialo.

XCP-ng a VMware

2.Scegli la VM che vuoi ripristinare.

XCP-ng a VMware

3.Seleziona l'host Proxmox VE per eseguire il VM ripristinato.

XCP-ng a VMware

4.Seleziona la strategia di ripristino.

XCP-ng a VMware

5.Rivedi e invia il lavoro.

XCP-ng a VMware

Il lavoro è stato fatto e le VM selezionate sono state ripristinate sulla piattaforma di virtualizzazione di destinazione-VMware, ora hai migrato con successo l'XCP-ng su VMware.

Vinchin Backup & Recovery è stato scelto da migliaia di aziende e anche tu puoi iniziare a utilizzare questo potente sistema con una prova completa di tutte le funzionalità per 60 giorni! Inoltre, contattaci e lascia le tue esigenze, e poi riceverai una soluzione in base al tuo ambiente IT.

XCP-ng a VMware FAQs

1. Q: Quale è meglio XCP-ng o Proxmox?

A: XCP-ng è una piattaforma di virtualizzazione orientata all'impresa basata sull'hypervisor Xen, che offre scalabilità, prestazioni e una stretta integrazione con le tecnologie Citrix. Proxmox VE combina KVM e LXC in un'interfaccia user-friendly, adatta per ambienti misti e per SMBs/hobbyisti alla ricerca di versatilità e facilità d'uso.

2. D: Qual è la differenza tra VMware ESXi e Xen?

A: VMware ESXi è un hypervisor commerciale, ricco di funzionalità, con un forte supporto e capacità aziendali, ideale per carichi di lavoro mission-critical e distribuzioni su larga scala. Xen è un hypervisor open-source, leggero e focalizzato sulle prestazioni, noto per la sua modularità e cost-effectiveness, attraente per coloro che cercano personalizzazione o un'alternativa alle soluzioni proprietarie.

Conclusione

La migrazione da XCP-ng a VMware consente alle organizzazioni di aggiornare la loro infrastruttura virtuale con funzionalità, sicurezza e scalabilità potenziate. Il metodo descritto utilizzando VMware vCenter Converter Standalone facilita una transizione senza problemi, garantendo una minima interruzione delle operazioni. Dopo la migrazione, le aziende possono sfruttare il pieno potenziale delle funzionalità avanzate di VMware, la robusta sicurezza e l'ampio ecosistema, a prova di futuro per la loro infrastruttura IT per una continua crescita e innovazione.

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Categories: VM Migration