Come trasferire una VM da Proxmox a XCP-ng?

Spostare macchine virtuali è un compito comune negli ambienti di virtualizzazione informatica. Proxmox è una piattaforma di virtualizzazione basata su tecnologia open source che offre funzionalità potenti per la gestione delle macchine virtuali e dei cluster, consentendo agli utenti di gestire e distribuire facilmente ambienti virtualizzati.

Al contrario, XCP-ng è una piattaforma open source basata sulla tecnologia di virtualizzazione Xen che si concentra sul fornire soluzioni di virtualizzazione ad alta prestazione, affidabili e sicure per una varietà di carichi di lavoro e scenari applicativi. Questa guida dettaglierà come spostare le macchine virtuali da Proxmox a XCP-ng, aiutandoti a realizzare una transizione fluida e a compiere una migrazione della piattaforma senza intoppi.

Come migrare una VM da Proxmox a XCP-ng?

Prima di iniziare la migrazione, è essenziale arrestare la macchina virtuale da migrare e creare un file di backup su Proxmox. Successivamente, scarica ed estrai il file di backup, quindi converti la sua immagine del disco nel formato OVF (Open Virtualization Format) per l'importazione sulla piattaforma di destinazione. Infine, utilizza lo strumento XenCenter per importare il file della macchina virtuale convertito in XCP-ng.

Passo 1. Arresta la macchina virtuale

Arresta la macchina virtuale da migrare in Proxmox. Fai clic con il tasto destro sulla VM > Stop > Yes

Passo 2. Crea un backup su Proxmox

In Proxmox, premi SSH > digita il seguente comando per creare un file di backup

vzdump vmuuid --compress zstd

vzdump 8989 --compress zstd

Dopo aver eseguito questo comando, il file di backup verrà salvato automaticamente nella directory di backup predefinita di Proxmox, di solito la /var/lib/vz/dump/ directory.

Passo 3. Scarica e decomprimi il backup di Proxmox VE

1. Collega Proxmox in WinSCP, trova il file di backup e trascinalo sulla cartella dei file di test sulla sinistra.

2. Estrai il file di backup sul desktop.

Passo 4. Converti l'immagine del disco in formato OVF

poiché XCP-ng non supporta le immagini dei dischi delle macchine virtuali in formato VMA, è necessario convertirle in formato OVF per garantire una migrazione corretta. OVF è un formato di file di descrizione delle macchine virtuali cross-platform che può essere importato ed esportato tra diverse piattaforme di virtualizzazione. È possibile utilizzare VirtualBox per la conversione dell'immagine del disco.

In VirtualBox seleziona Importa appliance virtuale, quindi seleziona i file da convertire e definisci le impostazioni per completare l'importazione. Dopo il processo di conversione otterrai un file della macchina virtuale salvato in formato OVF, che verrà importato in XenCenter successivamente.

Passo 5. Importare la macchina virtuale in XenCenter

1. In XenCenter, collegati a XCP-ng,Add New Server > inserisci l'indirizzo IP, Username, Password

2. Clicca su File > Import

3. Seleziona il file OVF che è stato appena convertito con successo > configura le impostazioni della VM importata, inclusi Location, Storage, Networking > Finish

Ecco qui che la migrazione da Proxmox a XCP-ng è stata completata con successo.

Come spostare una VM da Proxmox a XCP-ng con Vinchin?

Vinchin Backup & Recovery è una soluzione di protezione dei dati completa progettata per ambienti virtualizzati. Supporta varie piattaforme di virtualizzazione, incluse Proxmox, XCP-ng, VMware, Hyper-V, XenServer, XCP-ng, oVirt, RHV, ed è progettata per fornire un backup, una replica, un ripristino e una gestione efficienti delle VM.

Vinchin Backup & Recovery semplifica i compiti di protezione dei dati e migrazione. Anche per i principianti, è possibile iniziare rapidamente con le operazioni di backup, recupero e gestione. Ecco come trasformare senza sforzo le VM da Proxmox a XCP-ng:

1. Seleziona il backup della VM Proxmox 

2. Seleziona l'host XCP-ng come host di destinazione

3. Seleziona Ripristino Singolo 

4. Inviare il lavoro

Vinchin garantisce la protezione in tempo reale effettuando il backup dei dati delle VM a intervalli regolari, riducendo il rischio di perdita di dati. Inoltre, facilita il recupero rapido per ripristinare prontamente le VM allo stato più recente.

Mille aziende hanno affidato a Vinchin Backup & Recovery le proprie esigenze. Anche tu puoi sperimentare le sue funzionalità con una prova completa di 60 giorni! Contattaci oppure il nostro partner locale per discutere delle tue esigenze. Ti forniremo una soluzione personalizzata per il tuo ambiente IT.

Domande frequenti sulla migrazione da Proxmox a XCP-ng

Q1: Come gestite i problemi durante la migrazione da Proxmox a XCP-ng?

A1: Potrebbero verificarsi errori durante il processo di migrazione, che possono essere dovuti a varie ragioni. In questo caso, assicurati di avere backup e prepara un piano di ripristino per ripristinare il tuo business il più rapidamente possibile.

Q2: È possibile migrare le VM delle piattaforme VMware e Proxmox l'una verso l'altra?

A2: Sì, è possibile migrare le VM da VMware a Proxmox e da Proxmox a VMware. La migrazione delle VM richiede di prestare attenzione alle differenze e limitazioni tra le diverse piattaforme di virtualizzazione e di utilizzare gli strumenti o le funzionalità appropriati per importare o convertire i file delle immagini delle VM e i formati dei dischi. Prima di procedere con la migrazione, assicurati di avere un backup dei tuoi dati e di comprendere la documentazione e le linee guida pertinenti per garantire un processo di migrazione fluido.

Conclusione

Il trasferimento di macchine virtuali da Proxmox a XCP-ng richiede l'arresto della VM, la creazione di un backup, la conversione dell'immagine del disco al formato OVF e il suo importazione in XCP-ng. Vinchin Backup & Recovery semplifica questo processo con soluzioni di backup, replica e ripristino efficienti, garantendo l'integrità dei dati e una gestione streamlining.